Migliorare e ottimizzare gli annunci su Google Ads è fondamentale per emergere tra i competitors.
Google Ads è la piattaforma creata da Google per la creazione e gestione di annunci pubblicitari, da mettere in mostra all’interno del motore di ricerca.
Su questa piattaforma è possibile impostare diverse campagne di annunci per intercettare una precisa schiera di utenti con lo scopo di aumentare i clienti.
Google valuta gli annunci con un punteggio di qualità riferito alle parole chiave (keywords). Più è basso il punteggio e maggiore sarà l’investimento richiesto per distinguersi e risaltare rispetto agli annunci dei competitors. Inoltre va considerato che la concorrenza sulle keywords è spietata.
Quindi, per tutti questi motivi, è bene curare al meglio ogni piccolo dettaglio prima di impostare una campagna.
Annunci Google Ads: come fare
Adesso ti faccio vedere in 6 semplici mosse come puoi migliorare il punteggio di qualità dei tuoi annunci su Google Ads.
Seguili alla lettera per migliorare e ottimizzare le tue campagne.
1. Seleziona gli utenti
È fondamentale inquadrare la parola chiave sul tipo di persone realmente interessate al tuo prodotto o servizio.
L’errore che commettono in molti è pensare di allargare la categoria di pertinenza della parola chiave scelta. Niente di più sbagliato!
Google indirizza gli utenti a trovare esattamente ciò che stanno cercando. Di conseguenza non è una buona strategia allargare la platea di persone “potenzialmente” interessate.
2. Scegli le parole chiave giuste
Per il successo della tua campagna devi conoscere le parole chiave che il tuo target di utenti potrebbe ricercare.
Devi capire cosa cercano le persone, il settore di appartenenza e come le ricerche degli utenti vengono inserite nelle pagine del motore di ricerca.
3. Usa le estensioni
Le estensioni sono delle informazioni aggiuntive che puoi inserire nel tuo annuncio. Per esempio la posizione geografica, un pulsante di chiamata o quello che riporta al sito web.
Tuttavia il loro inserimento non è sempre gratuito e l’algoritmo di Google può decidere se mostrarle oppure no.
Le estensioni vengono prese in considerazione solo se sono appropriate e in grado di migliorare ancora di più le prestazioni dell’annuncio.
4. Ottimizza la landing page
Se decidi di promuovere tramite annuncio una landing page, la devi creare semplice e ben ottimizzata.
Google esegue un’analisi anche su questa pagina che devi strutturare in modo attraente per il suo algoritmo.
Una landing page perfetta deve rispettare 4 caratteristiche fondamentali: ottimizzata anche per mobile, design e copywriting efficaci e in linea col target, buona velocità di caricamento e nessun problema di reindirizzamento.
5. Controlla il CTR
Il CTR (Click Through Rate) è la percentuale di click della campagna e la puoi analizzare dal tuo profilo Google Ads.
Analizzando il CTR puoi capire come e dove si sta indirizzando la campagna, quanti click ha ottenuto, quali keyword hanno acquisito più successo e quali invece non hanno funzionato.
6. Verifica la tua storia
Google è in grado di analizzare le campagne nel tempo, facendo una vera e propria analisi del tuo account di Google Ads.
Sembra assurdo ma Google riesce a vedere come il tuo account si è comportato da quando lo hai creato. Analizza le prestazioni degli annunci, le parole chiave utilizzate e molti altri parametri.
Per questo motivo molte aziende eliminano un account e ne creano uno nuovo, privo di scelte sbagliate fatte in passato che possono influire sulla nuova attività.
Verificare la tua storia è molto importante se stai cercando di migliorare il punteggio di qualità.
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